Grande successo per gli stage di sciabola svoltisi in Lombardia e guidati dalla docenza del maestro Giovanni Maria Sirovich. Con il patrocinio della Federazione Italiana Scherma, l’iniziativa di formazione è stata proposta dal Comitato lombardo nella persona del suo presidente, Maurizio Novellini, e subito condivisa dal presidente dell’Associazione Italiana Maestri di Scherma, maestro Lucio Landi, realizzando un trittico di appuntamenti. Nello specifico: l’11-12 giugno presso il Palazzetto dello Sport di Gerenzano; il 19 giugno presso il Club Scherma Varese; il 17-18 settembre presso il Circolo Scherma Cariplo Piccolo Teatro di Milano. Ai Corsi hanno preso parte tecnici specializzati nella sciabola, dal centro e dal nord Italia, per aggiornarsi ed approfondire il tema della tecnica schermistica: di base in età giovanile, applicativa per atleti in fase evolutiva, applicata per atleti evoluti; lo sviluppo delle gambe scherma; gli esercizi a coppie ed il loro utilizzo, gli esercizi pratici di gruppo ed individuali.
“Una bella iniziativa quella promossa da Novellini, e sostenuta in toto dall’AIMS” ha affermato il Presidente dell’Associazione, maestro Lucio Landi. “Questi progetti sono preziosi per un’arma in difficoltà nei numeri come la sciabola. Lancio un appello invitando chiunque abbia interesse a promuovere la scherma: l’AIMS è pronta a collaborare e sostenere iniziative rivolte alla diffusione della nostra disciplina”.
“Gli appuntamenti si sono tutti svolti in un clima di estremo interesse” ha specificato il presidente del Comitato regionale della FIS Lombardia, Maurizio Novellini, “in uno scambio aperto di esperienze e di coinvolgimento da parte dei corsisti. Ringrazio l’AIMS ed il presidente Landi per l’opportunità condivisa, a dimostrazione che le collaborazioni producono utili momenti formativi e di crescita. Credo che sia solo l’inizio e che insieme si possa fare ancora tanto. Ringrazio il maestro Sirovich per la sua disponibilità, la passione, la competenza e la sensibilità, che hanno conquistato i corsisti”.
“Sono stati incontri fruttuosi di aggiornamento per tecnici di sciabola, che hanno portato, a mio avviso, ad una crescita di tale movimento” ha spiegato il maestro Giovanni Maria Sirovich. “Erano presenti giovani maestri come anche esperti e tutti hanno partecipato attivamente al confronto, accrescendo o confermando le proprie conoscenze. In ogni caso, credo che il confronto sia sempre una ragione di crescita per chi vi partecipa. Per dei prossimi incontri di formazione, da non trascurare è la proposta dei corsisti di partecipare come spettatori attivi ad un allenamento, al fine di analizzare quelle che sono gli aspetti del coaching e del supporto agli atleti durante il momento agonistico”.
“Sono stati tre incontri diversificati” ha descritto Bianca Mariani, istruttrice di secondo livello, “un giusto connubio tra la teoria iniziale e la parte pratica finale dove, tuttavia, la chiave di volta è stata l’importanza dell’insegnamento della tecnica agli allievi: dal neofita allo sciabolatore evoluto. Illuminante è stato assistere alla lezione del maestro Sirovich, impostata con esercizi impartiti in sequenza logica: dai più elementari ai più complessi. L’aspetto per me più importante è stata la totale condivisione del suo sapere con noi. Mi auguro ci siano altri incontri come questo, perché ne sono uscita molto arricchita”.
Testo di A. Picchi
